La 51ª edizione de La Ciaspolada, fissata per domenica 5 gennaio, ha avuto oggi un prologo pensato per celebrare la conclusione dell’anno nel quale Trento è stata Capitale europea del volontariato. E così è stata organizzata «Noi per voi», una staffetta che vuole unire il capoluogo a Fondo, grazie a 56 tedofori, chiamati a coprire a turno altrettanti chilometri necessari per completare il tracciato accompagnati da tanti volontari, in totale circa 300, espressione di diverse realtà del territorio.
«Una bella iniziativa in chiusura di Trento Capitale europea del volontariato. È stato un anno importante e intenso, non solo per la città di Trento ma per tutto il Trentino, l’occasione per ricordare il significato dei valori del volontariato e per coinvolgere le nuove generazioni. Ai giovani e non solo a loro dobbiamo infatti trasmettere questi valori, che fanno la differenza nel nostro territorio. Questa mattina siamo qui per questo, grazie al richiamo di una manifestazione sportiva come La Ciaspolada.
Il pensiero va quindi a chi quotidianamente interpreta i valori della vicinanza e della solidarietà dimostrando attenzione alle persone che hanno bisogno. Sono valori fortemente radicati nella nostra comunità. E’ una cosa di cui andiamo fieri ed oggi sono qui per manifestare la vicinanza mia e della Giunta provinciale al mondo del volontariato»: questo il commento dell’assessore provinciale alla salute e politiche sociali Mario Tonina, che questa mattina in via Belenzani a Trento ha partecipato all’avvio della manifestazione. Con l’assessore Tonina, a percorrere il primo tratto della staffetta per le vie di Trento, Paolo Piccoli, presidente del Consiglio comunale di Trento, Giorgio Casagranda, presidente del Centro Servizi per il Volontariato, ed Ermanno Villotti, vicepresidente di Banca per il Trentino – Alto Adige.
Dopo la partenza dal centro storico di Trento la staffetta, con diversi gruppi di persone che si alterneranno, dovrà attraversare i centri abitati di Lavis, Mezzolombardo, Ton, Denno, Predaia, Ville d’Anaunia, Cles, Novella ed infine Borgo d’Anaunia. Dieci comuni differenti, ai quali va aggiunto quello di Terre d’Adige, che sarà appena lambito. I diversi gruppi porteranno una fiaccola, che verso le 18 di oggi, andrà ad accendere il tripode posizionato in Piazza San Giovanni a Fondo (Borgo d’Anaunia). (ANSA)